Il fallimento della Sinistra Arcobaleno

Lo sconcertante crollo dei consensi della Sinistra Arcobaleno (del quale, per motivi di tempo, non analizzerò ora le cause), è il segno inequivocabile del bisogno di ricostruire il comunismo in Italia, quale unica via di resistenza alle politiche liberiste degli altri schieramenti politici.
Personalmente ritengo che il fallimento sia da attribuire ai dirigenti di partito, e che sia necessario che la ricostruzione del comunismo parta da sinistra (per sinistra intendo la sinistra delle forze comuniste, cioè Sinistra Critica, il Partito Comunista dei Lavoratori ed il Partito di Alternativa Comunista) ossia da coloro che col disastro elettorale non hanno avuto nulla a che fare e che non si sono mai allontanati dall'ideale comunista, impegnandosi in ogni modo per difendere i lavoratori e le categorie più deboli.